Sorprendenti rivelazioni di Bungie durante il PlayStation Showcase

24, Maggio 2023 - Bungie

Oggi, durante il PlayStation Showcase, Bungie ha dato due notizie importanti sul suo futuro. La prima riguarda la presentazione ufficiale di Marathon. Si tratta del primo vero nuovo progetto di Bungie degli ultimi dieci anni. Marathon è uno sparatutto PvP fantascientifico con bottino nel quale i giocatori impersoneranno dei mercenari cibernetici chiamati "corridori". Nell'esplorare un'ex-colonia sul misterioso pianeta di Tau Ceti IV, i corridori dovranno lottare (da soli o in squadra di tre persone) per sopravvivere, guadagnando tesori e prestigio. 

Insieme all'annuncio, è stato inoltre lanciato il primo trailer CGI ("computer-generated imagery", ovvero "con immagini generate dal computer") che rivela i il mondo di Marathon e la lotta per la sopravvivenza dei corridori, nonché l'audace stile grafico del gioco.   

Siamo strafelici di annunciare il nuovo gioco e di illustrare la nostra visione al riguardo. Sappiamo che ora tutti vorranno saperne di più, ma condivideremo ulteriori dettagli in futuro. Quello che possiamo dire al momento è che Marathon è attualmente in fase di sviluppo e che sarà disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X, Xbox Series S e PC; offrirà inoltre le funzionalità di Cross save e cross-play. Per maggiori informazioni sul gioco e per ulteriori aggiornamenti, consultare il sito di Marathon e i social media (Twitter, Facebook e YouTube). Qui sotto è disponibile la sezione di Domande frequenti a cui hanno risposto Scott Taylor (General Manager di Marathon) e Christopher Barrett (Game Director), i quali raccontano anche la presentazione ufficiale di Marathon. 

Destiny 2: La Forma Ultima 

Una partecipazione breve ma straordinaria… Durante l'evento di Sony abbiamo anche offerto un'anteprima di Destiny 2: La Forma Ultima, nella quale c'è stata una breve apparizione di Cayde-6, il cacciatore più amato di sempre. Siamo lieti di annunciare il ritorno nell'universo di Destiny dell'attore Nathan Fillion nei panni di Cayde.  

Il teaser di oggi sulla prossima espansione di Destiny 2 è stato solo un assaggio. Ci avviamo verso la conclusione epica della saga di Luce e Oscurità e non vediamo l'ora di potervi dire di più ad agosto, con la Presentazione di Destiny 2. Nell'evento live di martedì 22 agosto infatti, il team di sviluppo di Destiny presenterà in dettaglio La Forma Ultima e parlerà del futuro di Destiny 2. 

Fiu! È andata. Oggi è stata un'incredibile giornata per Bungie. Speriamo che tutti si siano divertiti. Ci risentiamo prossimamente per ulteriori aggiornamenti! 

Presentazione di Marathon - Domande frequenti: Scott Taylor e Christopher Barrett 

Oggi avete presentato Marathon, il primo vero nuovo progetto di Bungie degli ultimi dieci anni. Come siete riusciti a tenere tutto nascosto così a lungo?

Scott Taylor: È stato difficilissimo! E ora è stranissimo parlarne al mondo intero. Abbiamo dovuto mantenere il silenzio per tanto tempo e la squadra di sviluppo a Bungie ha sempre lavorato a porte chiuse. Anche se il lancio sul mercato è tutt'altro che vicino, è bello poterne parlare e condividere ciò per cui abbiamo lavorato (nei limiti del possibile). 

Il titolo "Marathon", ovviamente, è un riferimento al gioco del 1994. Eppure si tratta di qualcosa di diverso…

Christopher Barrett: Trovare il giusto equilibrio tra elementi vecchi e nuovi è una delle sfide più interessanti nel mondo dello sviluppo di videogiochi. Considerato il nostro profondo rispetto per Marathon, sin dal principio abbiamo voluto conservare la mitologia, la storia e le tematiche associate ai vecchi titoli. Allo stesso tempo però, volevamo dar vita alla nostra nuova visione del gioco. Non è un seguito dei titoli originali, benché sia comunque ambientato nello stesso universo e mantenga le caratteristiche dei giochi Bungie. Trovare la maniera di riprendere le leggende del mondo originale pensando a qualcosa di nuovo è uno degli aspetti più speciali di questo progetto. 

Il nostro scopo è quello di entusiasmare sia i nuovi giocatori sia quelli che hanno sperato a lungo di rivivere Marathon. Per giocare a Marathon e per comprenderlo, non occorre conoscere le versioni originali. Chi avesse questa esperienza però, individuerà senz'altro i riferimenti.  

Hai detto che Marathon manterrà le "caratteristiche" dei giochi Bungie. Per darvi dei succosi dettagli.

CB: Gli elementi che fanno di un titolo un gioco Bungie sono tanti. Per me, i principali sono l'esperienza incredibile nell'uso delle armi, la creazione di un mondo fantastico ed evocativo, la ricchezza delle leggende e le possibilità di immersione e di avventura. 

Una delle aree sulle quali ci stiamo concentrando maggiormente nel nuovo Marathon è la narrazione guidata dall'azione dei giocatori. Nei giochi Marathon originali, la storia era svelata – testualmente – per mezzo di terminali. Oggi però abbiamo a disposizione tanti nuovi metodi per favorire l'immersione del giocatore nel mondo di gioco e non. Pertanto, cercheremo di integrarli nel design del titolo. 

La nostra filosofia di design mira a far sì che i giocatori influenzino la storia del mondo di gioco con le loro scelte e le loro azioni. Questo approccio ci consente di impostare una certa direzione narrativa sovrastrutturale per l'esperienza di gioco, dando tuttavia agli utenti un senso di libertà e di potere decisionale. 

Marathon è stato concepito come gioco incentrato sul PvP: non ci sarà una modalità di campagna in solitaria. Dato che l'esperienza PvP fungerà da fondamenta, i giocatori avranno l'opportunità di dare vita a nuove storie che saranno integrate alla sovrastruttura narrativa del titolo. Stiamo costruendo un universo con zone di partenza in evoluzione, per cui ogni nuova corsa permetterà ai giocatori di avanzare nel proprio viaggio. A tale scopo, un giocatore potrebbe ritrovarsi a dover superare un indimenticabile scontro a fuoco con una squadra che cerca di impossessarsi dello stesso bottino, oppure a dover procedere rapidamente con l'estrazione perché sotto attacco. 

Non vogliamo però che questo si riduca a una semplice "storia sbloccata con l'ultima corsa". Vogliamo che ai giocatori venga data l'opportunità di condizionare le zone di partenza, e di conseguenza, l'intero universo di gioco. Per esempio, pensiamo a una squadra che scopre un manufatto che nessuno ha mai trovato prima e che, attivandolo, sblocchi un nuovo settore della mappa per tutti i giocatori. In sostanza, stiamo creando un titolo nel quale ogni azione può far scaturire una serie di conseguenze per il mondo di gioco e per gli utenti, stagione dopo stagione. 

Quindi, un nuovo approccio narrativo pe Bungie… Ci saranno altre novità?

CB: Be', sarà un gioco incentrato principalmente sul PvP. Anche questo è nuovo per noi. E ciò significa prestare particolare attenzione a quegli elementi che i giocatori associano alle migliori esperienze di gioco competitivo. Per esempio, dobbiamo garantire dei momenti di tensione e creare delle armi straordinarie nell'aspetto, nell'uso e negli effetti sonori. Inoltre, non devono mancare le opzioni di scelta strategica, sia per quanto riguarda l'equipaggiamento disponibile, sia in termini di tattiche da adottare sul campo, di punti di partenza, di esfiltrazione e così via. 

Oltre a questi aspetti chiave, vogliamo anche assicurare una certa facilità di accesso al gioco, nonché l'integrità dell'esperienza competitiva. Per tale motivo, tra le altre cose, daremo priorità alla sicurezza del gioco e investiremo in solide misure anti-cheat, così come in centri di elaborazione dati e server dedicati; garantiremo inoltre uno scambio costante con la community. Infine, ci accerteremo che l'esperienza di gioco competitivo di Marathon sia divertente e corretta per tutti i giocatori. 

L'espressione "sparatutto con bottino" ci fa pensare automaticamente ai giocatori che vengono eliminati perdendo quanto guadagnato, a una noiosa gestione dell'equipaggiamento, al tempo perso a recuperare quanto perduto e via dicendo. In che modo intendete affrontare questi problemi in Marathon?

CB: Questi sono punti su cui ci confrontiamo regolarmente. Innanzitutto, vogliamo che il giocatore avverta un senso di pericolo e una certa tensione; vogliamo anche che goda di un'esperienza emozionante, consapevole che ogni partita potrà rivelarsi indimenticabile. Allo stesso tempo, non possiamo negare che alcune caratteristiche tipiche di questo genere di gioco siano alquanto frustranti, specialmente per i nuovi utenti.  

In primo luogo, intendiamo mitigare il problema rendendo la fantasia di gioco associata alla sopravvivenza e alle operazioni di estrazione un'esperienza chiara e divertente. Vogliamo che i concetti principali del gioco – come la guarigione, la necessità di ossigeno e l'organizzazione dell'equipaggiamento – siano afferrati immediatamente. Con dei concetti più intuitivi infatti, daremo più spazio alla creatività e al pensiero tattico. Dopotutto, il nostro lavoro sta nel creare delle storie fantastiche e divertenti, non noiose e cariche di roba da fare. 

In secondo luogo (non posso svelare troppo al momento), in Marathon ci saranno tanti modi per vincere. Non bisognerà necessariamente "uscirne vivi". In poche parole, pensiamo di offrire più opportunità di divertimento ai giocatori, che si sentiranno soddisfatti e premiati anche senza completare con successo un'operazione di esfiltrazione.  

In Marathon gli avversari saranno soltanto i giocatori?

CB: Marathon sarà incentrato principalmente sul PvP, ma ciò non significa che non ci saranno altre esperienze di gioco. Stiamo costruendo un mondo di gioco ricco e immersivo, con tante possibilità di esplorazione e di conflitto (sia con gli altri giocatori che con i nemici dell'IA). Se a questo poi aggiungiamo i vari obiettivi, le motivazioni personali che spingeranno ciascuno ad affrontare una nuova partita e le potenziali ramificazioni narrative da sbloccare scoprendo nuovi oggetti o portando a termine determinati incarichi, abbiamo un'idea della vasta gamma di opportunità offerte ai giocatori. Opportunità che continueranno a crescere nel tempo.  

Avete detto che Marathon è attualmente in fase di sviluppo. Che cosa significa esattamente? Sapete già quando potrete dire di più ai fan?

ST: C'è ancora tanto lavoro da fare prima del lancio e di conseguenza, prima di poter svelare di più al pubblico. Stiamo tutti lavorando sodo, ma non siamo che all'inizio: la strada è lunga e abbiamo bisogno di rinforzi. Assumere personale mentre si cerca di mantenere il progetto segreto è un'altra grande sfida per gli sviluppatori di videogiochi. Ma ora che il gioco è stato annunciato, potremo fornire più informazioni nelle nostre offerte di lavoro, nonché parlare più apertamente con i candidati riguardo alle aspettative della posizione e alla nostra visione del gioco. Chi fosse interessato può consultare la sezione di offerte di lavoro sul nostro sito (Bungie Careers), sezione che teniamo continuamente aggiornata con le nuove posizioni aperte. Venite a lavorare con noi. Stiamo creando qualcosa che riteniamo sarà davvero speciale. 

So che i fan sono impazienti di sapere di più su Marathon. Ad essere sincero, anche io sono impaziente di poter dire di più. E sebbene per ora non sappia quando questo avverrà, posso dire che Quando succederà, saremo più vicini al lancio del gioco e quindi potremo mostrarvi il gameplay di Marathon.  

Non vediamo l'ora. Nel frattempo, hai qualche aneddoto da raccontarci sulle tue migliori partite di Marathon?

ST: Be', ce ne sono tanti. In realtà, le mie partite "migliori" non sono quelle in cui ho recuperato un manufatto potente o in cui mi sono distinto in termini di eliminazioni eseguite. Sono quelle in cui sono stato felice di condividere con la mia squadra qualcosa di pazzesco e inaspettato che mi era accaduto. Per esempio, quando affronto una mappa ho sempre il mio piano d'azione, ma sono consapevole del fatto che le cose potrebbero andare diversamente da quanto programmato.  

Un giorno ero in procinto di recuperare dei dati dalla serra per completare un contratto Traxus, quando una squadra mi ha attaccato di sorpresa, mentre le zecche cominciavano ad avvelenarmi. Sono riuscito a fuggire, ma non essendo in gran forma, ho deciso di cambiare obiettivo per poter sopravvivere. Mentre cercavo di portare a termine l'esfiltrazione, ho trovato l'arma che cercavo con le modifiche migliori disponibili in gioco. Ragione in più per sopravvivere! Arrivato al punto di esfiltrazione, ho notato una squadra sul tetto di un edificio che cercava i corridori. Ho quindi aspettato che mi raggiungessero per terminare l'operazione e dunque la partita. Ero agitato, ma ce l'avevo fatta e non vedevo l'ora di condividere la mia esperienza.  

Per maggiori informazioni su Marathon, visita www.marathonthegame.com 

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