Bungie si impegna a dar voce ai suoi dipendenti di sesso femminile, a creare un ambiente di lavoro uguale per tutti, in cui una donna può crescere professionalmente e dare il meglio di sé, sostenendo questa categoria nella grande industria videoludica. A questo scopo, Bungie ha di recente lanciato un nuovo Club di Inclusione: Women@Bungie.
Women@Bungie è composto da persone di ogni angolo dello studio, con diversi ruoli ed esperienze personali, donne e non, alleate su uno stesso fronte. È il fronte di una missione comune, che consiste nel "garantire un luogo sicuro in cui poter crescere e rafforzarsi condividendo esperienze vissute in quanto donne; una rete sociale in cui dare e ricevere supporto, che sia di tipo pratico o emotivo. Il club può fungere anche da risorsa educativa e fonte di cambiamento nella compagnia stessa, sostenendo gli sforzi generali di quest'ultima a favore della diversità e dell'inclusione, affinché migliori l'esperienza lavorativa della donna."
"Voglio che Bungie sia un posto in cui i grandi talenti - poco importa chi siano, da dove vengano o come si identifichino nella società - non solo possano svolgere al meglio il proprio lavoro, ma possano anche continuare a crescere sotto ogni punto di vista", ha detto Pete Parsons, CEO di Bungie. Bungie ha messo in pratica questa filosofia nel corso dell'ultimo anno anche attraverso la creazione dei Club di Inclusione. Si tratta di associazioni, formate da impiegati di Bungie con idee comuni, che mirano a rappresentare le minorità presenti nello studio e più in generale, nel mondo dei videogiochi. I Club di Inclusione di Bungie vogliono celebrare queste minorità e dar loro voce. Il lavoro di club come Black@Bungie e Trans@Bungie va su questa direzione. Women@Bungie è uno degli ultimi arrivati in casa Bungie.
Di recente, i membri di Women@Bungie sono passati all'azione creando nel mese di marzo una spilla esclusiva per la Festa della donna (tuttora disponibile nel Bungie Store), per festeggiare il Mese della storia delle donne. L'intero ricavato delle vendite della spilla avvenute in marzo - per un totale di oltre 125.000 $ - sarà donato ad AnitaB.org, un'organizzazione mondiale a favore delle donne che si occupano di tecnologia che ha lo scopo di fornire opportunità di interscambio tra loro per sviluppare competenze professionali, trovare una guida e ottenere riconoscimento.
"Per me è fondamentale che il lavoro che svolgo supporti ciò in cui credo", ha detto Amber Alexander, una delle responsabili di Women@Bungie e senior producer di Destiny 2. "In quanto veterana dell'esercito, posso dire di aver passato gran parte della mia carriera in un contesto dominato da uomini. Il fatto che Bungie valorizzi e sostenga pienamente il Club di Inclusione Women@Bungie significa davvero tanto. Grazie a questo club stiamo affrontando discussioni su argomenti difficili, parliamo di miglioramenti ai processi di lavoro e vediamo nuovi progetti venire alla luce, tutto perché i membri di questo gruppo hanno la libertà di proporre iniziative che riteniamo importanti."
Oltre alla raccolta fondi per AnitaB.org, Alexander ci informa che il Club di Inclusione Women@Bungie ha tanti nuovi progetti in programma per il 2021 e non solo, tra cui delle sessioni informative annuali sulla carriera delle donne, un "tè virtuale" di benvenuto per i nuovi assunti, un programma interno di tutoraggio e delle presentazioni su argomenti specifici come la più recente "Designing for Inclusion", offerta dai game designer di Bungie.
"È lo spirito di gruppo dei Club di Inclusione che li rende un'esperienza davvero appagante", ha detto Angel Li, senior user researcher di Bungie e co-responsabile di Women@Bungie. "Capisci che non sei sola a lottare per il cambiamento. Ognuno di noi dedica parte del suo tempo libero per organizzare e partecipare a iniziative a favore dell'emancipazione delle donne o a iniziative che cercano di rendere Bungie un ambiente di lavoro più equo. Questo sforzo comune crea dei forti legami di fiducia fra noi. Si è liberi di condividere ciò che si vuole, sentendosi supportati dal gruppo. Ogni volta che terminiamo una riunione, mi sento rigenerata e piena di idee."
Anche se il Club di Inclusione Women@Bungie ha lo scopo di migliorare la vita e le opportunità delle donne nello studio, la sua è una missione globale. Lizz Quinlan, product manager di Bungie per l'assistenza giocatori di Destiny, sottolinea come le community di videogiochi possano svolgere un ruolo fondamentale nel sostenere le donne in questo settore e non solo. "I giocatori potrebbero assicurarsi che i propri gruppi di gioco, i propri amici di clan o di squadra, accolgano amichevolmente le ragazze e le donne in Destiny (e in altri giochi), difendendole e opponendosi a qualsiasi tipo di linguaggio sessista o molestia, atteggiamenti purtroppo comuni in alcune community videoludiche."
Sebbene sia fondamentale lottare per un vero miglioramento della posizione femminile nel mondo lavorativo attuale, Quinlan afferma quanto sia inoltre importante incoraggiare le nuove generazioni di donne nell'industria dei videogiochi e delle tecnologie. "Donne e ragazze con la passione per i videogiochi dovrebbero sentirsi libere di esplorare questo percorso. Per fare un gioco, c'è bisogno di tanta gente, di diversi ambiti e con diverse competenze; portare a termine un progetto lavorando con squadre formate da persone differenti, aperte e con un'attitudine di supporto è un vantaggio per tutti."